Elaborazione del lutto
Spesso il dolore provocato da un lutto può risultare travolgente e potrebbe generare una vasta raccolta di emozioni negative, partendo dallo shock, alla rabbia e alla più abissale tristezza. Un dolore così forte potrebbe inoltre compromettere la tua salute fisica, causando insonnia, senso di stress e disturbi alimentari.
Il processo di elaborazione di un lutto richiede tempo. Prima di iniziare a leggere dei consigli che possono alleviare un dolore del genere, andiamo a conoscere le fasi di elaborazione di un lutto.
Cos’è il lutto?
In psicologia, il lutto indica lo stato d’animo che si prova per la perdita, in genere, di una persona cara ed il modello di elaborazione prevede cinque fasi che rappresentano il cammino che ogni persona si trova ad affrontare dopo una perdita.
Ecco le cinque fasi di elaborazione di un lutto.
1. Fase della negazione
In questa fase, il nostro organismo tende a difendersi negando la sofferenza. Rifiutiamo quindi l’accaduto dato dallo shock causato dalla perdita.
2. Fase della rabbia
“Cosa ho fatto per meritare tutto questo?” ci si continua a ripetere. Durante questa fase si comincia a provare rabbia e si tende a dare la colpa a qualcuno o a se stessi come se fosse stato possibile evitare la situazione che si è creata. La rabbia che viene generata potrebbe essere un’emozione “positiva” perché a lungo andare si finisce con la volontà di evitarla.
3. Fase della contrattazione
Questa fase è una vera e propria presa di coscienza e la nostra mente inizia a contrattare su come uscire da questa situazione. Il lutto non è stato del tutto elaborato e il dolore potrebbe ritornare da un momento all’altro.
4. Fase della depressione
L’alternarsi dei momenti di dolore frequenti ci porta nuovamente verso uno stato di tristezza. Il dolore non è scomparso, è presente ed è forte e può causare anche disfunzioni fisiche tra cui emicranie, insonnia, stato di stanchezza e aumento del peso corporeo (o viceversa).
5. Fase dell’accettazione
In questa fase si accetta la perdita, si smette di colpevolizzarsi e si ritorna alle attività di nostro interesse. Nella fase dell’accettazione si volta pagina, questo non vuol dire dimenticare una persona a noi cara, i momenti di tristezza saranno comunque presenti ma in modo molto più delicato con l’avanzare dei giorni.
Piccoli consigli che possono aiutarti
Esprimere e condividere i tuoi sentimenti può aiutare te e le persone che ti stanno accanto. Quindi è sconsigliato dimostrarsi “forti”.
Piangere è normalissimo, ma non è l’unico modo per esprimere il dolore, chi non piange lo avverte comunque alla stessa intensità.
Prenditi cura della tua salute fisica e non cercare in nessun modo di soffocare il dolore.